
Gli aromi intensi di fiori esotici, alberi e arbusti nelle essenze aromatiche e negli oli naturali, o "Attar", sono tradizionalmente associati alla vita nei meravigliosi giardini dei sultani persiani, nei magnifici palazzi dei grandi Moghul e nelle corti reali dei maharaja indiani nel periodo tra il XV e il XVIII secolo.
Le fragranze seducenti dei giardini orientali
Nei padiglioni dei giardini, alberi, arbusti e fiori erano disposti in modo ingegnoso affinché i loro aromi e le loro forme si fondessero armoniosamente tra loro. Nelle giornate calde, la volta delle palme da cocco e i filari di cipressi sempreverdi offrivano una fresca ombra. I laghetti cosparsi di petali di rose e circondati da ciuffi erbosi di aromatico vetiver offrivano invece un piacevole refrigerio. Arbusti ornamentali di rose damascene, fiori di violette, tagete e plumeria emanavano fragranze esotiche che si mescolavano con l'aroma penetrante degli alberi da frutto mango, arancio, fico e melograno. Queste essenze pervadevano le stanze del palazzo durante la sera, quando si aggiungevano le note dolci del gelsomino notturno con un tocco inebriante di caprifoglio e la fragranza affascinante del giacinto notturno, o tuberosa, per favorire un riposo piacevole e tranquillo.
Fragranze orientali
Già l'imperatore Akbar aveva alla sua corte studiosi che si dedicavano allo sviluppo delle fragranze "Attar". La loro popolarità e il loro ulteriore sviluppo continuarono poi con suo figlio, l'imperatore moghul Jahangir, considerato il mecenate di questo settore, poiché sua moglie, l'imperatrice Nur Jahan, amava fare bagni in vasche profumate con petali di rosa. Alla corte moghul, abili alchimisti iniziarono a sperimentare con le fragranze naturali con il sostegno dell'imperatrice, dando vita alla tradizione dei meravigliosi aromi a base di rose, gelsomino, muschio naturale, legno di agar, sandalo e molti altri ingredienti naturali che sono sopravvissuti fino ad oggi.
Le essenze eteree e i bastoncini profumati sono sempre stati una parte importante della vita quotidiana in Oriente. Gli antichi scritti ayurvedici affermano che "l'equilibrio delle fragranze porta alla perfezione interiore". Le essenze aromatiche sono quindi considerate da tempo immemorabile molto benefiche per la salute e l'equilibrio mentale.
7 fragranze dall'Oriente fiabesco
Potete provare le meravigliose combinazioni di fragranze orientali sotto forma di bastoncini profumati naturali impregnati di oli essenziali puri. I bastoncini non contengono legno, sostanze chimiche o aromi artificiali. Sette fragranze uniche ispirate a sette personaggi storici e alle loro straordinarie storie di vita, ambientate nel vasto territorio degli antichi regni indiani, vi incanteranno con il fascino lussuoso delle note che aromatizzavano l'Oriente.
* La fragranza rinfrescante dell'ibisco – essenza orientale AKBAR ispirata all'imperatore moghul Akbar
* Fragranza rilassante di guggulu – essenza orientale SHIVAJI ispirata al leggendario re Shivaji
* Fragranza stimolante di bergamotto – essenza orientale MAHARANA PRATAP ispirata all'eroe indiano Maharana Pratap
* La fragranza nobile della mirra – essenza orientale KARMAVATI ispirata alla regina rajput Karmavati
* L'incantevole fragranza del gelsomino – essenza orientale JODHA BAI ispirata all'imperatrice indiana Jodha
* Fragranza mistica di incenso – essenza orientale MIRA BAI ispirata alla santa regina Mira Bai
* Fragranza inebriante di vaniglia – essenza orientale MUMTAZ MAHAL ispirata alla regina moghul Mumtaz
Accendete un bastoncino, inspirate la sua fragranza inebriante e lasciatevi trasportare indietro nel tempo, dove il senso dell'onore, l'eroismo, la dignità, ma anche l'amicizia, l'amore e la bontà umana non erano solo parole scritte su un foglio, ma realtà viventi di storie umane.