
La scienza della vita e della longevità, l'Ayurveda, sin dalle sue origini ha contenuto istruzioni per la purificazione del corpo e il movimento sano. Insieme allo yoga, sua scienza sorella, offre le conoscenze e l'approccio saggio dei sacri testi vedici scritti quattromila anni fa, che considerano l'uomo un complesso indivisibile e interconnesso di corpo fisico, energia vitale, mente e anima.
Lo sport nell'era dei testi vedici
Dalle vaste storie indiane del Ramayana e del Mahabharata, che descrivono eventi storici risalenti a diversi millenni prima della nostra era, possiamo apprendere che le persone attribuivano grande importanza alla forma fisica e alla forza. Pratica il tiro con l'arco e altre discipline che consentono di sviluppare anche le capacità mentali e spirituali. La forza fisica, insieme alle qualità spirituali, è una questione di onore e di carisma personale.
In seguito, in India prevalse un periodo di inattività, in cui i yogi e i santoni (sadhu) si allontanarono dal legame tra anima e corpo e non prestarono attenzione al proprio involucro fisico, affinché non li distogliesse dall'immersione nel proprio io interiore.
Lo sport nel mondo occidentale e oggi
Alle radici della nostra civiltà occidentale, lo sport si è sviluppato a livello sociale un po' più tardi, nell'antica Grecia, da dove proviene la tradizione dei giochi olimpici, della maratona e di altre discipline atletiche. In quel periodo si formulò anche l'antica convinzione che ciò che è bello è anche virtuoso e viceversa, chiamata “kalokagathia”, l'ideale dell'equilibrio tra bellezza fisica e mentale.
Oggi lo sport è diventato parte integrante dello stile di vita moderno e anche un attore di primo piano sulla scena mondiale. Oltre ad essere accessibile a tutti a livello individuale, spesso lo sport si estende alla sfera caritatevole, quando marce, corse o prestazioni individuali servono a scopi benefici o per promuovere l'amicizia tra persone e nazioni. Lo sport è sempre stato e continua ad essere uno strumento di coesione sociale, collaborazione e condivisione di entusiasmi.
Lo sport nell'Ayurveda
L'eredità della kalokagathia greca e la convinzione ayurvedica che solo un corpo sano e forte può fornire uno spazio adeguato per esprimere il nostro potenziale interiore vanno di pari passo. Per una vita piena e soddisfacente è necessario prendersi cura del corpo e dell'anima, perché l'uno senza l'altro perde di significato. Per prendersi cura del corpo è utile seguire una routine quotidiana regolare in armonia con la propria costituzione fisica (vedi sotto), che includa una una dieta adeguata, un'attività fisica adeguata e un sonno sano. Per la cura della salute mentale sono utili gli esercizi di respirazione e la meditazione.
L'esercizio fisico aumenta la resistenza fisica e la resistenza alle malattie, poiché aiuta a stimolare la circolazione sanguigna, che fornisce meglio ossigeno e sostanze nutritive ai tessuti e agli organi del corpo, nonché al sistema linfatico, che grazie al sudore e all'escrezione elimina meglio le impurità e le sostanze di scarto. Tutto ciò rafforza il sistema immunitario e la forza ódžas, che costituisce la riserva energetica fondamentale di tutto il corpo ed è responsabile della vitalità, della forza e della resistenza complessive dell'organismo. Assicura inoltre una protezione attiva contro virus, batteri e infezioni. Si forma anche attraverso la meditazione regolare e evitando un'eccessiva stimolazione dei sensi.
L'esercizio fisico regolare migliora anche lo stato mentale. Purifica la mente dai pensieri inutili e ci riporta a un'esperienza naturale e spontanea di noi stessi.
Come scegliere il tipo di sport giusto in base alla costituzione ayurvedica
La chiave per acquisire abitudini corrette, compreso un corretto esercizio fisico, è conoscere la propria costituzione dosha, ovvero la combinazione delle tre energie vitali fondamentali che costituiscono la nostra esistenza. Il dosha vata contiene gli elementi aria ed etere, il dosha pitta gli elementi acqua e fuoco e il dosha kapha gli elementi acqua e terra. Ogni persona nasce con un rapporto unico tra questi dosha, che rappresentano il codice genetico individuale che contribuisce a formare le nostre caratteristiche psicosomatiche. Riconoscere la propria natura è un prerequisito fondamentale per una salute duratura e una buona forma fisica, compresa la scelta corretta di una dieta e di uno sport adeguati.
Sport in armonia con la costituzione prevalente di tipo VÁTA
Váta è per natura fredda, secca, energica, leggera e mutevole, il che può manifestarsi a livello del sistema nervoso. Per questo motivo, per le persone di tipo vata sono importanti il sole, il calore, la tranquillità, un riposo sufficiente, i massaggi, la rilassamento regolare e l'aromaterapia, nonché una dieta calda, ricca, leggermente speziata e oleosa. Il tipo vata ha bisogno di un buon background, tranquillità e senso di sicurezza. Dovrebbe evitare lo stress mentale e il lavoro fino a tarda notte, il freddo e il gelo, i cibi crudi e le bevande fredde. È bene limitare il lavoro al computer, la televisione e l'eccessivo impegno lavorativo.
I Vata amano gli esercizi energici, ma possono facilmente esaurirsi. Questo allevia la loro eccessiva attività mentale, ma squilibra il dosha Vata. È preferibile un esercizio fisico moderato e regolare piuttosto che un grande dispendio di energia in una sola volta. Le persone di tipo vata hanno solitamente un tono muscolare basso e devono prestare molta attenzione allo sviluppo della massa muscolare. Data la natura secca del dosha vata, è bene non sovraccaricare le articolazioni, che tendono all'artrite. Gli sport adatti sono lo yoga e il tai-chi, perché apportano equilibrio interiore e benessere al corpo, oltre alla ginnastica di mantenimento, la corsa leggera, il ciclismo e l'escursionismo.
Resistenza nello sport – piuttosto bassa
Sport in armonia con la costituzione prevalente di tipo PITTA
A differenza dei vata, le persone con costituzione pitta hanno più fuoco dentro di sé, che li influenza in varie forme. Per mantenere l'equilibrio sono utili una dieta e bevande più fresche, l'alternanza di attività e relax e un apporto sufficiente di liquidi. Il tipo Pitta dovrebbe evitare il sole forte e le temperature elevate, il fumo, le droghe e l'alcol e dovrebbe usare oli e creme per proteggere la pelle durante lo sport e la permanenza all'aperto. Dovrebbe anche limitare i cibi grassi, pesanti, salati e piccanti, che aumentano l'elemento fuoco. Per i pitta è bene mangiare porzioni più piccole più volte al giorno e non mangiare troppo.
Data la loro natura competitiva, sono adatti anche gli sport competitivi. In questo caso è bene scegliere sport di squadra come pallavolo, calcio, hockey e simili, che soddisfano il loro bisogno di competizione senza sviluppare il loro egoismo innato, poiché richiedono più la collaborazione che la prestazione individuale. Un'altra opzione sono gli sport in cui si combatte contro se stessi, come l'escursionismo, il trail running, il nuoto o l'arrampicata. Il nuoto è uno degli sport più adatti ai tipi Pitta, perché ha un effetto rinfrescante, così come gli sport invernali come lo sci. Anche lo yoga o il tai chi sono consigliabili perché attenuano il calore interno e l'aggressività.
Resistenza nello sport: elevata fino a quando non inizia il surriscaldamento
Sport in armonia con la costituzione prevalente di tipo KAPHA
Kapha è l'unico dosha rappresentato dall'elemento terra, quindi la sua essenza è la più solida e anche la più pesante. Pertanto, le persone di tipo kapha dovrebbero mangiare cibi leggeri, speziati e caldi e limitare il sonno eccessivo, l'eccesso di cibo e il consumo di latticini, che aumentano il kapha, causando congestione.
Il tipo kapha non deve temere l'esercizio fisico intenso, anzi è auspicabile, anche se spesso non ne ha voglia e quindi ha bisogno di essere incoraggiato. Poiché le persone con kapha dosha predominante non amano molto i cambiamenti, spesso scivolano in uno stile di vita monotono. Un'attività fisica regolare e frequenti cambiamenti e varietà nelle attività quotidiane li aiutano a portare più energia nella loro vita. Tuttavia, se si appassionano a uno sport, sono in grado di sostenere grandi sforzi fisici. Sport adatti sono, ad esempio, la corsa di resistenza, il canottaggio, il body building e il sollevamento pesi. Il tai chi o lo yoga sono adatti nelle forme che stimolano e ricaricano l'organismo.
Resistenza nello sport: la migliore gestione dei carichi pesanti
Sport e respirazione corretta
Affinché lo sport che pratichiamo apporti i massimi benefici al corpo e alla mente, è fondamentale imparare a respirare correttamente. Il respiro è l'essenza stessa della nostra vita e influenza molte più cose di quanto pensiamo. Il respiro influenza l'armonia tra l'energia razionale maschile e quella intuitiva femminile. Se riusciamo a concentrarci su di esso per un momento e a respirare consapevolmente, automaticamente acquista un valore maggiore per il corpo e apporta energia più profonda, la cosiddetta prana.
Il prana rappresenta l'energia vitale responsabile dell'attività del sistema respiratorio e circolatorio, insieme alle funzioni motorie e sensoriali dell'organismo. È la forza motrice delle attività cerebrali superiori, del sistema cardiovascolare e dell'ossigenazione dei tessuti corporei e delle singole cellule. È l'energia cosmica che porta nel corpo la forza spirituale, la forza di volontà e la capacità di concentrazione di cui abbiamo bisogno nello sport.
SUGGERIMENTO! per un semplice esercizio di respirazione
Sedetevi in un luogo tranquillo e silenzioso, chiudete gli occhi e concentratevi sul vostro respiro. Iniziate a osservare ogni inspirazione ed espirazione. Cerca di non lasciarti distrarre dai pensieri: ogni volta che la tua attenzione viene distolta, torna a concentrarti sul respiro. Dopo un po', immagina di non respirare solo aria, ma energia cosmica. Scorre dentro di te ad ogni respiro e inonda tutto il tuo corpo come un fiume limpido e cristallino. Ad ogni espirazione, questo fiume porta via tutte le impurità e i pensieri di cui volete liberarvi. Tutto se ne va con il vostro respiro. Esercitatevi ogni mattina per 5 minuti e in qualsiasi momento della giornata.
Se prendi coscienza del tuo respiro in questo modo prima di iniziare l'attività sportiva, durante l'allenamento sarai più consapevole della tua forza interiore, che deriva dal respiro calmo e tranquillo e dalla tua silenziosa concentrazione.
Trattamento rivitalizzante ayurvedico Sport & fitness
Se avete bisogno di migliorare l'alimentazione per il vostro allenamento sportivo, vi consigliamo un trattamento rivitalizzante ayurvedico. Questo trattamento è indicato per rigenerare le forze fisiche e rafforzare il tessuto muscolare. L'indebolimento dei muscoli e la riduzione della vitalità dell'organismo sono causati da un apporto proteico insufficiente, da un ritmo irregolare dell'alimentazione quotidiana, dall'inattività fisica e dalla mancanza di attività motoria. Il trattamento consiste in una combinazione di tè ayurvedico Kudzu e dell'elisir a base di erbe Mamsaprash, che funge da tonico stimolante e fonte di energia. Può essere assunto per 1-3 mesi insieme a una dieta proteica nutriente e a un regolare esercizio fisico.