Un consumo eccessivo di cibo porta a un aumento del peso corporeo e ad un conseguente aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Questi sintomi si manifestano alla fine sotto forma di compromissione della funzione pancreatica e di diabete. L'aumento del tessuto adiposo provoca calcoli biliari, obesità, diabete e aumento della pressione sanguigna. L'insorgenza del diabete è preceduta da diversi segnali di allarme facilmente osservabili: pelle d'oca o crampi durante la minzione, odore sgradevole sotto le ascelle, respiro affannoso, sete bruciante ed eccessiva produzione di saliva e tartaro.
Secondo l'Ayurveda, la causa del cancro è associata a un significativo disturbo dell'equilibrio psicosomatico dei tre principi vitali vata, pitta e kapha. Tali disturbi sistemici si verificano soprattutto a causa di un inquinamento prolungato dell'organismo, dell'esposizione a sostanze cancerogene o di disturbi cronici dei ritmi di vita, dell'apparato digerente, del sistema immunitario o dello stato psicologico.
La necessità di disintossicarsi e di modificare la dieta
A seguito di una radicale riduzione dell'attività del fuoco digestivo, le sostanze tossiche si accumulano nell'organismo e infestano gradualmente i tessuti corporei. Per questo motivo è importante un'alimentazione corretta che depuri l'apparato digerente e ripristini un metabolismo armonioso. La cura disintossicante prevede una rigorosa eliminazione del consumo di carne e latticini e il passaggio a succhi di verdura o frutta crudi (orzo, avena, riso, sedano, tarassaco, germogli di fagioli mung, semi di girasole ed erba medica germogliati, zenzero, aglio, curcuma).
Raccomandazioni per il ripristino totale della forza vitale si trovano nell'articolo Segreti ayurvedici per una sana immunità - Ojas.